Anche per le aziende che si occupano di Facility Managagement è necessario un software manutenzione per rendere sicuro il proprio luogo di lavoro. La tecnologia della revisione dovrà essere sempre aggiornato alle più recenti normative e standard pubblicati.
Un software manutenzione per il Facility Management
Ai tempi dell’industria 4.0 è necessario non solo adeguare il lavoro e le sue linee produttive, ma anche tutto ciò che è intorno al core business di un’azienda. Per questo motivo è nato il Facility Management e per questo motivo che ad un avanzamento tecnologico del mondo del lavoro deve corrispondere un avanzamento anche nel campo della manutenzione. Per completare l’avanzamento industriale e tecnologico è necessario dotarsi di un software per la manutenzione come il CMMS, che grazie alla sua adattabilità risulta utile anche nel campo del Facility Management.
L’integrazione tra i software per la manutenzione e l’IoT
Gestire la manutenzione di un edificio di un’azienda non è semplice considerando tutte le funzioni integrate che oggi si richiedono all’interno degli uffici. Dai pc, ai dispositivi wireless, termostati e condizionatori, tutto questo una volta non prevedeva una gestione smart, quanto piuttosto un approccio di revisione correttiva. Nel momento in cui si guastava si riparava o sostituiva. Questa visione ora con l’avvento dell’IoT, l’integrazione di tecnologie come BIM e dei software per la manutenzione è totalmente rivoluzionata in chiave di una manutenzione predittiva. Infatti con il posizionamento di sensori adeguati all’interno degli uffici e sugli strumenti interessati è possibile capire attraverso un software per la manutenzione come il CMMS, il loro livello di usura. In questo modo è programmabile una riparazione o una sostituzione senza incorrere in disagi e gravi perdite economiche.
L’obiettivo del Facility Management
L’obiettivo dei software di manutenzione nel caso di applicazione nel Facility Management è quello di perseguire la propria definizione fornita dal comitato ISO/TC/267 nella norma ISO 41011:2017 ovvero l’integrazione tra “persone, spazi e processi all’interno dell’ambiente costruito con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone e la produttività del core business”. La norma non si ferma qui e nelle premesse sottolinea come il Facility Management non apporta un miglioramento solo nei dipendenti ma anche nella “qualità della vita di gran parte delle società e della popolazione del mondo attraverso i servizi che gestisce e fornisce”. Migliorare la qualità della vita dei dipendenti significa, guardando lontano, anche migliorare la sicurezza sul luogo di lavoro, migliorare la qualità della società attraverso i propri servizi invece fa aumentare il valore reale e percepito della propria azienda e dei propri prodotti.
Le normative da prendere in considerazione
Per poter essere un’azienda all’avanguardia non solo nel campo dell’industria 4.0 ma anche in quello della manutenzione più avanzata è necessario considerare attentamente le normative e gli standard definiti al fine di dotarsi di un software manutenzione CMMS adeguato. Sicuramente il documento principale a cui fare riferimento per la standardizzazione è l’ISO 41001:2018 Facility management — Management systems – Requirements with guidance for use che definisce i requisiti per le modalità di gestione dei processi di fornitura servizi di Facility Management e applica per la prima volta i principi generali basati sulla cosiddetta “struttura di alto livello” definita da ISO nell’annex SL delle Direttive ISO/IEC che definiscono le modalità di preparazione ed emissione delle norme tecniche internazionali.