Scopriamo come l’integrazione del GIS (Geographic Information System) consente di attivare specifiche azioni di gestione della manutenzione sugli oggetti (dispositivi, impianti, macchinari, edifici) geolocalizzati.
Il Geographic Information System, noto anche con l’acronimo GIS, è un sistema che permette la gestione di dati di tipo geografico. In pratica utlizzandolo è possibile ricevere, raccogliere ed elaborare dati attraverso tecnologie connesse a database. Le realtà produttive di ogni dimensione e di quasi tutti i settori possono avvantaggiarsi dall’impiego di questo sistema ed il crescente interesse che sta riscuotendo è la prova che sono sempre di più gli imprenditori che ne sanno cogliere il potenziale valore economico e strategico.
Il monitoraggio basato su mappe permette agli utenti di individuare facilmente ed esattamente la posizione di tutte le risorse di una fabbrica compresi gli asset infrastrutturali come le condutture dell’acqua potabile, di quella antincendio o di quelle reflue, dell’aria compressa, del vapore e così via.
La diffusione del servizio mobile unitamente alle interfacce familiari degli smartphone sempre più utilizzati per il lavoro favoriscono l’implementazione delle piattaforme GIS che vengono così rese più accessibili e confortevoli per gli utenti.
Tra i diversi GIS disponibili sul mercato, ArcGIS, prodotto da Esri, è sicuramente uno dei più validi ed utilizzati. La vasta serie di operazioni su database che può eseguire vanno dalla creazione ed uso di mappe all’analisi delle stesse; dalla compilazione di dati di tipo geografico alla loro condivisione e gestione. Grazie ad un potente software incluso in ArcGIS è possibile visualizzare ed interrogare le carte create, vedere i dati spaziali ed eseguire analisi spaziali, manipolare, editare ed analizzare i dati ed ancora molto altro.
Diverse versioni di ArcGIS ne permettono l’impiego su server, tablet o cellulari rispondendo completamente ad ogni esigenza del cliente.
Le aziende più avanzate che utilizzano con soddisfazione software gestione manutenzione di qualità per la gestione della manutenzione potranno integrare in questo il GIS, infatti i CMMS professionali sono programmati per lavorare direttamente in combinazione con i dati geografici forniti da questi sistemi. Ad esempio, nella gestione della manutenzione le mappe ArcGIS potranno essere visualizzate direttamente all’interno del CMMS che mostrerà la geolocalizzazione degli oggetti ossia di edifici, impianti, sensori, dispositivi, impianti, macchinari, asset infrastrutturali ed addetti.
L’interazione tra CMMS ed ArcGIS produrrà una vasta serie di informazioni (Big data) che opportunamente analizzate e filtrate suggeriranno una specifica azione nel CMMS semplicemente cliccando sull’oggetto specifico. Nell’ambito della gestione della manutenzione i migliori CMMS permettono la geolocalizzazione dell’area di intervento su una mappa Esri mostrandola direttamente sugli Ordini di Lavoro o sulle Richieste di Lavoro utilizzate nell’applicazione mobile collegata ed inviando una notifica al personale manutentore sul campo.
GIS e CMMS sono ampiamente utilizzati per ottimizzare i programmi di gestione della manutenzione riducendo i tempi d’intervento del personale manutentore, migliorando l’assistenza ai clienti (produzione) e realizzando una pianificazione più efficiente.
Prendere decisioni corrette in considerazione della posizione in cui intervenire è fondamentale per il successo di un’organizzazione. GIS è la tecnologia di riferimento per prendere decisioni migliori rispetto alla geolocalizzazione, si pensi ad esempio alla scelta di percorsi per piani di evacuazione, agibilità e manutenzione degli asset infrastrutturali come tubazioni interrate o aeree.
La visualizzazione di mappe basate su GIS si rivelano molto utili nella descrizione e comprensione delle situazioni da parte del personale coinvolto nella gestione della manutenzione. Del resto è noto quanto quello delle immagini sia un tipo di linguaggio in grado di migliorare la comunicazione tra diversi team, reparti, settori professionali, organizzazioni e pubblico.I sistemi di informazione geografica (GIS) stanno diventando più potenti, accessibili e facili da usare anche per le piccole e medie aziende che, nell’ottica del miglioramento continuo, cercano soluzioni innovative e vantaggiose per la gestione delle risorse dei servizi. Il livello di maturità raggiunto dai software GIS dopo decenni di evoluzione, ne amplia l’utilizzo a molte attività quali: mappatura delle strutture, progettazione e stima delle strutture, pianificazione, gestione delle interruzioni, assistenza sul campo, gestione patrimoniale e gestione immobiliare.